Nastro d’argento per il cortometraggio a Sonderkommando di Nicola Ragone, scritto da Silvia Scola, con la fotografia di Daniele Ciprì. Così ha deciso la Giuria del Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) che ha assegnato a Roma, alla Casa del Cinema, anche premi e menzioni speciali per il corto.
Continua la nostra collaborazione con il maestro Ciprì, dopo il successo (ed il premio della giuria) riscosso al Festival del Cinema di Venezia nel 2012 da È stato il figlio, e recentemente per il corto M come Maria di Anna Gigante.
Realizzare un cortometraggio in Italia non è facile ma è possibile. Lo conferma il numero molto alto (circa 1.500) dei titoli italiani prodotti ogni anno. Il problema è semmai garantire una vita al film, nell’assenza quasi totale di un “vero” mercato del cortometraggio. A supplire il ruolo della distribuzione in sala c’è infatti solo la rete dei festival.
Nell’ambito televisivo poi, gli spazi sono molto ridotti e stenta a decollare anche la Rete. Per questo con un’iniziativa condivisa dal SNGCI con il Centro Nazionale del Cortometraggio alcuni corti finalisti dei Nastri d’Argento che non hanno ancora distribuzione sono stati presentati in occasione della premiazione dai loro autori a una platea di potenziali compratori con l’idea di realizzare, prima della premiazione, un piccolo ‘pitch forum’ volto a valorizzare i film scelti dai giornalisti cinematografici quest’anno.
